VELOCE PERTURBAZIONE FREDDA!! FIOCCHI FRA LA NOTTE DEL 25 E LA MATTINA DEL 26!!
Category : Previsioni
Ben ritrovati a tutti gli amici e lettori.
In questi giorni così “disgraziati” per tutti, ho sperato fino all’ ultimo di vedere una nevicata anche se coreografica il giorno di Natale. La Neve il giorno di Natale per i nostri territori è un evento abbastanza inusuale e sporadico. E’ precisamente dal 1987 che non nevica in questa giornata. In quell’ anno iniziò a nevicare proprio verso la mezzanotte del 24 per poi continuare fino alla mattina del 25. Il risveglio fu quello che tutti i bambini, e anche i grandi hanno nel loro immaginario, e cioè quello di un bianco Natale. La perturbazione in entrata da nord-est con aria fredda di origine artica che ci apprestiamo a ricevere sul nostro stivale, sarà molto veloce e produrrà pochi effetti sui nostri territori anche se sarà capace di farci “piombare” in pieno inverno nel giro di 24h. Il tutto durerà un paio di giorni ma la stessa avrà il merito di scalzare l’ alta pressione presente ora sul bacino del mediterraneo. Come anticipato alcuni giorni fa, non tutta la nostra regione avrà le stesse conseguenze da questa piccola irruzione fredda, visto che soprattutto il lato ovest e sud della nostra regione vedranno poche o nulle precipitazioni.
Entrerò ora nel dettaglio previsionale cercando di interpretare al meglio le carte, le tempistiche e le previsioni per le giornate Natalizie. Già vi avverto però che in questi casi anche a 24h previsionali, potrebbero esserci delle variabili che al momento non possiamo conoscere. Anticipo questo per non creare false illusioni o allarmismi su una situazione più che normale per il periodo e che non ha niente a che vedere con alcune poderose discese fredde avute in passato.
BREVE TERMINE : I prossimi giorni saranno ancora abbastanza tiepidi e senza grandi sussulti. Avremo per le prossime 3/4 giornate ancora temperature sopra la media del periodo e precipitazioni nulle. I prossimi giorni, vedranno però una nuvolosità più estesa di quelli avuti fino ad ora, con nuvolosità più compatta soprattutto nelle ore centrali delle giornate. Avremo una marcata escursione termica notturna con mattinate fresche/fredde. Tutto questo fino almeno alla giornata del 24, vigilia di Natale.
NATALE E SANTO STEFANO
Queste due giornate saranno quelle cruciali per l’ entrata del freddo sopra i nostri territori. La perturbazione arriverà infatti sul centro Italia proprio nella serata del 25. Ora posto le carte del 26 alle 7.00 di mattino, poi cercherò di spiegarvi cosa penso e cosa potrebbe accadere:
L’aria che arriverà, non sarà particolarmente fredda ma sufficiente a far si che qualsiasi precipitazione avvenga nel lasso di tempo che specificherò sarà a carattere nevoso a partire dai 400m. Se tutto sarà confermato avremo un -4/-5 a 850hpa con un -30/-31 in quota. La temperatura in quota sarà importantissima, dato che sarà quella che attiverà il fenomeno dello Stau appenninico che dovrebbe darci precipitazioni.
La giornata del 25 sarà abbastanza nuvolosa e umida ma ancora relativamente calda. Dal pomeriggio/sera inizierà il calo delle temperature che diventeranno sempre più fredde. Avremo una rotazione dei venti che proverranno dai quadranti nord orientali e inizialmente saranno abbastanza sostenuti. Dalla tarda serata, ma più probabilmente dalle prime ore della nottata, l’ aria fredda avrà raggiunto tutti i nostri territori ed inizierà a “scivolare” verso sud-est. Entro le prime ore della nottata dovremmo avere le prime precipitazioni che saranno intermittenti e a carattere nevoso. Precipitazioni che dovrebbero insistere fino alla mattinata del 26 Dicembre, per poi assistere ad un rapido miglioramento a partire da metà giornata, anche se la stessa sarà comunque davvero fredda con temperature massime che difficilmente supereranno i 3/4 gradi. Per quanto riguarda la neve, come già più volte ho cercato di spiegare, sarà esclusivamente derivante dal fenomeno dello Stau appenninico, il che significa che più si è a ridosso della dorsale e maggiore sarà il coinvolgimento precipitativo. Tutte le zone appenniniche limitrofe ai nostri territori vedranno neve, molto probabilmente anche con accumulo. Posti come Scheggia, Fossato di Vico, Sigillo e Costacciaro, dovrebbero svegliarsi con un paesaggio bianco la mattina del 26. Per quanto riguarda la nostra città, essendo più distanti dalla dorsale anche se di pochi chilometri, mi aspetto nevicate intermittenti nella nottata del 25 con possibile, ma non probabilissimo, velo a terra la mattina del 26. Il fenomeno dello Stau, viene molte volte sottovalutato anche dai modelli previsionali, quindi anche se per il momento le precipitazioni per la nostra città sono abbastanza esigue credo che potrebbero starci delle sorprese. Discorso diverso per tutte quelle località regionali ad ovest del Tevere e del sud regionale che avranno venti freddi di tramontana ma pochissime o nulle possibilità di precipitazioni. Qualche sporadica fioccata potrebbe essere possibile sul Perugino. Detto tutto ciò non aspettatevi il nevone o accumuli che creeranno problemi perché non ci saranno.
LUNGO TERMINE
La perturbazione in entrata nei prossimi giorni spezzerà il dominio dell’ alta pressione creando le basi per nuovi affondi freddi che potrebbero concretizzarsi anche prima della fine dell’ anno o più probabilmente entro i primi giorni del 2021.
Un saluto a tutti e Buon Natale!!
Ric Meteo Gubbio
PS: Fornirò aggiornamenti in caso di stravolgimenti o novità rilevanti su quanto scritto.
1 Comment
Anghela
31/12/2020 at 4:21 pmGrazie finalmente un meteo che non cambia idea ogni 5 minuti. Abitiamo da pochi mesi a Gubbio. Ma di solito arriva la neve qui? Previsioni neve per questo inverno 2020-21? Grazie e buone feste.