Daily Archives: 30/01/2018

IN ATTESA DEL FRESCO E POI DEL FREDDO?!??

Category : Previsioni

Ben ritrovati a tutti gli amici e lettori.

L’ Italia e il bacino del mediterraneo si trovano ancora sotto regime anticiclonico. Alta pressione che ci accompagna oramai da diversi giorni e che ha caratterizzato tutto il mese di Gennaio. Ultimi giorni del mese ancora miti e senza precipitazioni.

Negli ultimi giorni però prende sempre più corpo l’ ipotesi che il quadro circolatorio possa cambiare già dai primi giorni di Febbraio con prima irruzione fresca che raggiungerà la nostra penisola fra la giornata di Giovedì e quella di Venerdì.

Andiamo però per ordine vedendo nel dettaglio cosa ci aspetta per i prossimi giorni a partire dalla giornata di Mercoledì 31 Gennaio:

MERCOLEDI’ 31 GENNAIO

La giornata di Mercoledì non subirà evidenti variazioni dalle precedenti. Avremo ancora l’ alta pressione che dominerà i nostri territori e la nostra regione con cieli sereni o poco nuvolosi per tutto l’ arco della giornata.  Le temperature minime saranno stazionarie e si attesteranno intorno ai 2/3 gradi mentre le massime  saranno in lieve aumento attestandosi intorno ai 11/13 gradi. Attenzione alle nebbie che dovrebbero formarsi di primo mattino nelle pianure e nelle vallate umbre.

 

GIOVEDI’ 1 FEBBRAIO

L’ ultima giornata del mese di Gennaio sarà una giornata interlocutoria prima del probabile arrivo di aria più fredda vista in entrata sui nostri territori nel corso della giornata di Venerdì. Il cedimento dell’ alta pressione causerà annuvolamenti più consistenti nel corso della giornata soprattutto nella parte nord della regione. Il centro sud regionale rimarrà per il momento ancora riparato dall’ alta pressione.  Nel corso della giornata avremo una ventilazione più sostenuta proveniente dai quadranti nord- orientali. Dal primo pomeriggio potremo avere le prime precipitazioni a carattere nevoso in appennino ad una quota compresa fra i 700/800 metri mentre nel resto della regione potremo avere tempo instabile e piovaschi sparsi con quota neve che si attesterà intorno ai 1000/1200 metri. Avremo temperature minime stazionarie o in lieve calo mentre le temperature massime caleranno di 3/5 gradi.

VENERDI’ 2 FEBBRAIO 

La giornata Venerdì sarà più fredda delle precedenti con temperature massime non superiori ai 3/5 gradi. Durante la giornata saranno frequenti in Appennino nevicate intermittenti ad una quota compresa fra i 500/700 metri. Nel nord regionale e quindi sulla nostra città le precipitazioni vengono viste davvero esigue. Non escludo qualche sfiocchettata coreografica nel corso della giornata ad una quota compresa fra i 500/700 metri. Nella parte occidentale della regione più precipitazioni ma quota neve decisamente più alta che si attesterà intorno agli 800/1000 metri.

MEDIO TERMINE

La perturbazione di Venerdì dovrebbe essere solamente l’ antipasto di altre perturbazioni fredde in discesa da nord. Periodo dal 3 al 10 febbraio che al momento viene visto come freddo/fresco e perturbato con occasioni per nevicate a quote collinari o basso collinari anche sulla nostra regione ed in generale sul centro Italia lato Adriatico.

LUNGO TERMINE

Alcuni indici meteorologici e diversi segnali stratosferici, fanno propendere per un Febbraio decisamente più freddo del mese appena trascorso. Possibili eventi freddi anche sul nostro stivale per gran parte del mese. Una prima parte del mese caratterizzata da dinamicità e neve medie, in un quadro termico più freddo del normale.
Una seconda parte del mese caratterizzata da una forte pulsazione dell’Anticiclone delle Azzorre a rovesciare il pattern Euro-Atlantico (NAO-), con freddo in graduale incremento e neve a quote sempre più basse. Non escludo evento “Strong“.
Reiterazione invernale anche nel mese di Marzo.

Naturalmente ancora è presto per dire se e dove nevicherà e se realmente i possibili episodi freddi colpiranno anche i nostri territori. Quello che sembra oramai certo è però che l’ inverno che si è preso una lunga pausa nel mese di Gennaio non è deciso a mollare la presa anche se da molti era già stato dato per “morto”.

Un saluto a tutti e a presto per nuovi aggiornamenti.

Ric Meteo Gubbio